Parere in merito all'assoggettabilità a VAS di piani/programmi e loro varianti

PARE 912

Il provvedimento inerente la verifica di assoggettabilità a VAS-Valsat è in capo all'autorità competente che, per piani urbanistici comunali e loro varianti, è la Provincia. Tale provvedimento di verifica può riguardare i piani urbanistici previsti dalla L.R. 24/2017 (Accordi Operativi dentro TU) o varianti ai piani urbanistici previsti da leggi previgenti (PRG) nell'ambito di quanto previsto dal regime transitorio della L.R. 24/2017.

Il provvedimento di verifica di assoggettabilità a VAS-Valsat è solitamente integrato nelle procedure urbanistiche.

Cos'è

Il provvedimento inerente la verifica di assoggettabilità a VAS-Valsat è finalizzato a verificare gli impatti significativi sull'ambiente dell'attuazione del piano o programma, facendo riferimento ai criteri dell'allegato I del D.lgs. 152/2006.

La verifica di assoggettabilità a VAS-Valsat è espressa sulla base di un Rapporto Preliminare di assoggettabilità a VAS, i cui contenuti sono specificati all'art.12 del D.lgs. 152/2006, e tiene conto del parere espresso dagli Enti ambientalmente competenti, nonchè delle osservazioni acquisite durante il periodo di deposito.

Il provvedimento di verifica di assoggettabilità a VAS-Valsat è solitamente integrato nelle procedure urbanistiche. Tale provvedimento può essere rilasciato anche all'interno di procedimenti previsti da disposizioni normative speciali (ad esempio infrastrutture energetiche, impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, impianti per attività connesse ai rifiuti, etc..).

Attualmente la Provincia è autorità competente ed acquisisce l'istruttoria in materia di VAS-Valsat da Arpae-SAC in virtù di una convenzione in essere.

Il responsabile del procedimento è l'architetto Manuela Coppari

Nel caso di provvedimento conclusivo costituito da Determina Dirigenziale, il responsabile del provvedimento finale è il Dirigente

Nel caso di provvedimento conclusivo costituito da Decreto Deliberativo del Presidente, il responsabile del provvedimento finale è il Dirigente per le valutazioni tecniche ed il Presidente per l'adozione dell'Atto.

Normativa di riferimento:

Dlgs. 152/2006  

L.R. 24/2017

L.R. 47/1978

A chi si rivolge

Comuni/Unioni di Comuni ovvero Enti e/o Agenzie/Autorità titolari del procedimento previsto da disposizioni normative speciali.

Accedere al servizio

Presentazione istanza da parte di Comuni/Unioni di Comuni ovvero Enti e/o Agenzie/Autorità titolari del procedimento, completa della documentazione prevista dalla normativa in materia.

Cosa si ottiene (output)
Decreto deliberativo del Presidente della Provincia
Determina Dirigenziale

Cosa serve

Documentazione da presentare

Atti tecnici e amministrativi previsti dalla normativa vigente in materia in formato digitale.

Costi e vincoli

GRATUITO

Tempi e scadenze

90
giorni
Giorni massimi di attesa dalla richiesta

Casi particolari

Precisazioni su tempi e scadenze

I tempi e le scadenze sopra indicati si riferiscono al provvedimento di verifica di assoggettabilità a VAS-Valsat così come previsto dall’art.12 del D.lgs. 152/2006.

Nel caso in cui tale provvedimento sia integrato in procedure urbanistiche previste dalla L.R. 24/2017, i tempi e le scadenze sono regolati da tali procedure.

Nel caso in cui tale provvedimento sia invece ricompreso all'interno di procedure autorizzatorie speciali gestite mediante Conferenza di Servizi, i tempi e le scadenze per l'espressione del provvedimento finale sono assegnati dalla Conferenza di Servizi e possono discostarsi dalle indicazioni temporali sopra riportate.

Soggetto in caso di inerzia

La tutela avverso il silenzio dell'Amministrazione è disciplinata dalle disposizioni generali del processo amministrativo.

Strumenti di tutela amministrativi e giurisdizionali

Avverso il provvedimento conclusivo testé indicato potrà essere esperito ricorso in sede giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale dell'Emilia Romagna, entro 60 (sessanta) giorni dalla data di ricevimento del provvedimento stesso; ovvero potrà essere proposto ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 (centoventi) giorni dalla data di ricevimento del provvedimento stesso.

Contatti

Arch. Chiara Cavicchi - Telefono:
0532/299440

Arch. Chiara Cavicchi - Email:
chiara.cavicchi@provincia.fe.it

Servizio Pianificazione Territoriale e Urbanistica

Svolge attività di coordinamento delle scelte urbanistiche comunali, di predisposizione di strumenti negoziali e attività connesse alla tutela del paesaggio.

Ulteriori dettagli

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento:Martedì, 03 Settembre 2024