Autorizzazione imprese di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto

AUTO 46

Agenzie di consulenza pratiche automobilistiche: nuove autorizzazioni, subentro nell'esercizio di attività esistenti a seguito di trasferimenti di azienda, variazioni di sede e di organico.

Cos'è

L'esercizio dell'attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto è disciplinato dalla legge 08/08/1991, n. 264  che individua nella Provincia l'organo deputato al rilascio della necessaria autorizzazione e alla vigilanza sull'attività stessa.

Con delibera di Consiglio Provinciale 19/12/2013, n. 88, la Provincia di Ferrara ha approvato uno specifico regolamento per la la disciplina dell'attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto. 

Il numero delle autorizzazioni che possono essere rilasciate è contingentato (ovvero soggetto al numero di veicoli immatricolati e circolanti nel territorio).

La programmazione numerica attualmente vigente è stata approvata con D.G.P. n. 193/2014 ).

Per svolgere l'attività è necessario disporre di locali idonei, di adeguata capacità finanziaria e dell'attestato di idoneità professionale, conseguibile previo superamento di apposito esame.

Nella sezione "Ulteriori informazioni" è presente il link di collegamento alla pagina "Idoneità per attività di consulenza per la circolazione mezzi di trasporto" dove si trovano tutte le indicazioni utili.

Per accedere ai pubblici uffici, il personale inserito nell'organico dell'Agenzia di consulenza deve essere dotato di apposito tesserino di riconoscimento, rilasciato dalla Provincia.

Nella sezione "Documenti" è presente l'informativa sul trattamento dei dati personali.

A chi si rivolge

L'attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto è esercitata da imprese o da società autorizzate dalla provincia.

Chi può fare domanda
  • Impresa
  • Società
  • Intermediario

Accedere al servizio

Per ottenere l'autorizzazione è necessario presentare una richiesta.

Si informano gli utenti che, ai sensi del Codice dell'Amministrazione digitale (D.Lgs. n. 82/2005), le richieste devono essere inviate esclusivamente in formato digitale, nelle seguenti modalità:

  • la richiesta di duplicato attestato deve essere inviata tramite PEC, compilando il modulo presente alla sezione "Modulistica" all'indirizzo: provincia.ferrara@cert.provincia.fe.it (solo per i casi eccezionali si rende altresì disponibile l'indirizzo e-mail: trasporti@provincia.fe.it);
  • sono effettuate tramite accesso con autenticazione SPID al modulo on line di compilazione, cliccando sul bottone verde presente alla sezione successiva "Canali digitali":
    • la richiesta di nuova autorizzazione, la variazione di titolarità, la variazione dei locali, la variazione di titolarità e dei locali, la variazione di denominazione e/o ragione sociale, l'apertura di unità locale secondaria (cliccare sul bottone verde di "Richiesta autorizzazione per l'esercizio dell'attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto" presente nella sezione successiva);
    • la cessazione dell'attività di impresa di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto (cliccare sul bottone verde "Comunicazione cessazione attività di impresa di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto" presente nella sezione successiva);
    • variazione dell'organico o variazione di qualifica e/o tesserino (cliccare sul bottone verde "Variazione di personale in impresa di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto" presente nella sezione successiva).

Il pagamento dell'imposta di bollo ed il pagamento dei diritti istruttori dovrà essere effettuato in una unica soluzione sul portale PAYER  avendo cura di:

Inserire sempre la partita IVA o il codice fiscale, compilando inoltre gli altri campi richiesti.

Nel campo "Causale" inserire la frase "Studi consulenza automobilistica".

E' necessario salvare la ricevuta di pagamento dalla quale si evince il codice IUV, che andrà allegata alla documentazione da presentare alla Provincia.

Come da Delibera di Consiglio Provinciale n. 46/2014, il versamento da effettuare per i diritti di istruttoria dovrà corrispondere agli importi indicati alla sezione "Costi".

Richiesta autorizzazione per l'esercizio dell'attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto - AUTO 46
Comunicazione cessazione attività di impresa di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto - AUTO 46
Variazione di personale in impresa di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto - AUTO 46
Autenticazione
SPID Livello 2
Carta d'identità elettronica (CIE)

Cosa serve

Documentazione da presentare

Da allegare alla richiesta di autorizzazione:

  • attestazione capacità finanziaria;
  • atto registrato comprovante la disponibilità dei locali da adibirsi all'attività: atto di proprietà ovvero contratto di locazione o comodato dei locali;
  • planimetria dei locali in scala almeno 1:100 tale che risultino corrette ed evidenti la suddivisione dei locali (ufficio, archivio se separato, bagno e antibagno) e le singole superfici, sottoscritta dal titolare o legale rappresentante della ditta;
  • certificato di agibilità rilasciato dal Comune con indicazione della destinazione dei locali idonea all'attività da svolgere (se non è indicata la destinazione dei locali nel certificato di agibilità si può presentare il certificato catastale da cui risulti la destinazione dei locali idonea all' attività da svolgere) oppure dichiarazione di conformità dei locali a firma di un tecnico abilitato e fotocopia della richiesta di agibilità;
  • delega (in caso di domanda presenta da delegato o intermediario);
  • permesso di soggiorno (per i cittadini extra UE);
  • accordo AC Ferrara (in caso di delegazione indiretta);
  • foto a colori in formato tessera per tesserino (per il personale);
  • dichiarazione sostitutiva di certificazione e dei requisiti morali per soci e preposto (unitamente alla copia di carta di identità fronte e retro);
  • ricevuta del pagamento effettuato tramite portale Payer dalla quale si evince il codice IUV per l'importo corrispondente al tipo di richiesta oltre all'importo corrispondente alle due marche da bollo da 16 euro ciascuna.

Da allegare alla comunicazione di cessazione:

  • delega (se la comunicazione avviene in qualità di delegato);
  • atto autorizzativo.

Da allegare alla comunicazione di variazione di personale:

  • delega (se la comunicazione avviene in qualità di delegato);
  • dichiarazione sostitutiva di certificazione e dei requisiti morali per soci e preposto (nel caso di nuovo inserimento o variazione);
  • ricevuta di pagamento dei diritti di istruttoria di euro 10,00 effettuato tramite il portale Payer (solo nel caso di inserimento di personale) dalla quale si evince il codice IUV.
Modulistica

Costi e vincoli

Diritti istruttori (per autorizzazione apertura nuova attività)
50 Euro
Diritti istruttori (per autorizzazione apertura seconda sede)
50 Euro
Diritti istruttori (per variazione locali: modifiche interne, trasferimento sede, ampliamento/riduzione)
30 Euro
Diritti istruttori (per variazione societaria: ragione sociale, cessione o trasferimento di quote, denominazione ma senza variazione di composizione)
10 Euro
Diritti istruttori (per variazione organico: inserimento di nuovo personale )
10 Euro
Diritti istruttori (per rettifica a seguito di indicazioni errate sull'istanza originaria)
10 Euro
Imposta di bollo da versare tramite PAYER (per la richiesta di autorizzazione)
16 Euro
Imposta di bollo da versare tramite PAYER (per il rilascio dell'atto di autorizzazione)
16 Euro
variazione organico: esclusione di personale
GRATUITO
rilascio tesserino personale
GRATUITO
aggiornamento fascicolo: invio nuove tariffe
GRATUITO
Diritti istruttori (per il rilascio del duplicato di attestato)
10 Euro

Tempi e scadenze

30
giorni
Giorni massimi di attesa dalla richiesta

Casi particolari

Strumenti di tutela amministrativi e giurisdizionali:

Avverso il provvedimento finale può essere presentato ricorso al TAR entro 60 giorni o in alternativa ricorso al Capo di Stato nel termine di 120 giorni, entrambi decorrenti dalla data di notifica, comunicazione o piena conoscenza, ovvero dall'avvenuta pubblicazione dell'atto impugnato.

In caso di inosservanza del termine di conclusione del procedimento amministrativo, l’interessato potrà rivolgersi al soggetto titolare del potere sostitutivo per richiedere

  • l'adozione del provvedimento entro la metà del termine originario sopra indicato per la conclusione del procedimento;
  • l'indennizzo, pari a 30 euro al giorno fino ad un massimo di 2.000 euro, ai sensi dell'art. 28 del D.L. 21/06/2013, n. 69, come convertito dalla Legge 9/8/2013 n. 98, entro il termine di 20 giorni dalla scadenza del termine di conclusione del procedimento.

Nel caso in cui anche il titolare del potere sostitutivo non emani il provvedimento nel termine prescritto o non liquidi l'indennizzo maturato, l'istante può proporre ricorso al TAR ai sensi dell'articolo 117 del codice del processo amministrativo.

Soggetto titolare del potere sostitutivo: Ing. Luca Capozzi, tel.0532/299456, Corso Isonzo, 36 PEC provincia.ferrara@cert.provincia.fe.it 

Ulteriori informazioni

Idoneità per attività di consulenza per la circolazione mezzi di trasporto

AUTO 2200

Ulteriori dettagli

Procedure collegate all'esito

Ottenuta l'autorizzazione si richiede la compilazione del questionario di soddisfazione .

Ultimo aggiornamento:Martedì, 22 Luglio 2025