Il complesso monumentale simbolo della città di Ferrara, oltre al percorso museale, comprende alcuni spazi che possono essere concessi in uso temporaneo a terzi nel rispetto delle disposizioni e prescrizioni d’uso previste dal regolamento
Attualmente gli spazi del secondo piano del Castello Estense, Sala di Consiglio, Sala Gnani e Sala Torre dei Leoni, non sono utilizzabili in quanto sono state rimosse le dotazioni e gli arredi in vista dell'avvio dei lavori di ristrutturazione.
Gli spazi che possono concessi in uso a terzi sono (vedi planimetria nella sezione Documenti):
PIANO TERRA
Loggiato
Via Coperta
Cortile
ALTRI PIANI (attualmente non disponibili)
Sala di Consiglio
Sala Gnani
Sala Torre dei Leoni
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Responsabile del Procedimento: geom. Giovanni Pecorari
Responsabile del provvedimento finale: dott. Andrea Aragusta
A chi si rivolge
Chi può fare domanda
A: Pubbliche amministrazioni e forme associative che organizzano e gestiscono, direttamente o tramite soggetti terzi, iniziative di utilità pubblica o rilevanza sociale, culturale, sportiva o turistica ad entrata libera e senza realizzo diretto o indiretto di alcun corrispettivo;
B: Pubbliche amministrazioni e forme associative che organizzano e gestiscono, direttamente o tramite soggetti terzi, iniziative, anche ad entrata libera, aventi rilevanza commerciale;
C: soggetti privati ed ogni altro soggetto non rientrante nelle lettere A e B.
Per “forme associative” si intendono gli enti del terzo settore (E.T.S.) ovvero le associazioni di volontariato, di promozione sociale o sportive dilettantistiche, le organizzazioni non governative (O.N.G.), le organizzazioni non lucrative di utilità sociale (O.N.L.U.S), le associazioni, fondazioni e comitati disciplinati ai sensi del Libro I, titolo II, capo II e III del Codice Civile prive di scopo di lucro che siano espressione della comunità locale e/o che siano portatrici di interessi collettivi ovvero siano produttrici di servizi di interesse collettivo a favore della comunità e le associazioni di categoria, partiti e movimenti politici, organizzazioni sindacali, confessioni religiose.
Accedere al servizio
L’istanza dovrà essere inoltrata almeno trenta (30) giorni prima del previsto utilizzo.
A fine pagina, evidenziato con riquadro verde, è riportato il link al portale dei servizi on line della Provincia di Ferrara accessibile mediante uno SPID di secondo livello.
In alternativa l'istanza, compilata utilizzando il modulo allegato, potrà essere inviata all’indirizzo di posta elettronica certificata provincia.ferrara@cert.provincia.fe.it . Si precisa che l’indirizzo di P.E.C. della Provincia di Ferrara è configurato per ricevere messaggi anche da indirizzi e-mail "ordinari" non certificati
In caso di inoltro tramite posta elettronica certificata la domanda può essere sottoscritta con firma digitale.
Se la domanda non è sottoscritta con firma digitale deve essere trasmessa, per PEC o e-mail ordinaria, unitamente al file riproducente un documento di identità del sottoscrittore.
In relazione alla tipologia di evento e allo spazio richiesto, occorrerà presentare a corredo dell'istanza la documentazione indicata nel modulo e nel regolamento.
la tariffa giornaliera è intesa come occupazione di almeno 8 ore nelle 24, oltre IVA
la tariffa oraria è intesa come occupazione di almeno 1 h e frazioni di ora, oltre IVA
Alle tariffe suddette si applicano le riduzioni previste all'art. 13 del regolamento
Tempi e scadenze
30
giorni
Giorni massimi di attesa dalla richiesta
Casi particolari
Strumenti di tutela amministrativi e giurisdizionali:
avverso il provvedimento finale può essere presentato ricorso al TAR entro 60 giorni o in alternativa ricorso al Capo di Stato nel termine di 120 giorni, entrambi decorrenti dalla data di notifica, comunicazione o piena conoscenza, ovvero dall'avvenuta pubblicazione dell'atto impugnato.
Strumenti di tutela per inerzia o ritardo:
Decorso inutilmente il termine per la conclusione del procedimento, il privato può rivolgersi al Segretario Generale dell'Ente inviando una mail a provincia.ferrara@cert.provincia.fe.it perché, entro un termine pari alla metà' di quello originariamente previsto, concluda il procedimento.