Il 31 luglio scorso, esattamente alla scadenza dei 18 mesi che i commissari avevano indicato come termine massimo per la conclusione dell’esperimento concordatario, è pervenuta, per la procedura CoopCostruttori, l’offerta di un potenziale assuntore appartenente al gruppo di quattro già preselezionati e ammessi alla procedura competitiva.
Nonostante il periodo feriale i commissari – Renato Nigro, Alberto Falini e Franco La Gioia - hanno esaminato e valutato positivamente la proposta, che ha poi ottenuto anche il parere favorevole del comitato di sorveglianza.
Il passo successivo è avvenuto lo scorso 14 agosto, quando è stata inoltrata istanza al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, per ottenere l’autorizzazione al deposito presso il tribunale ai fini della relativa omologa.
Salvo imprevisti, dunque, la procedura CoopCostruttori è entrata in una dirittura di arrivo che potrà concludersi con il nono – e probabilmente conclusivo - piano di riparto pari a 4.382.949 euro, che si traduce con la distribuzione ai chirografari di un ulteriore 0,74%.
Quota che andrà ad aggiungersi all’8,26% previsto con il precedente, ottavo, piano di riparto.
Il proponente assuntore ha confermato il proprio interesse a presentare proposta anche per la CIER Costruzioni, richiedendo, a tale scopo, ulteriori informazioni che nel frattempo sono state fornite. Ora si è in attesa dell’esito.
Dal crac della coop di Argenta nel 2003, la procedura di liquidazione del gruppo CoopCostruttori ha complessivamente distribuito 290 milioni di euro, di cui 229 ai privilegiati (il 100%) e 61 milioni ai chirografari.
Al tavolo provinciale riunito in Castello Estense per un aggiornamento sugli ultimi sviluppi, oltre al commissario liquidatore Renato Nigro (accompagnato dagli assistenti Mario Minieri e Francesco Franco), hanno preso parte il presidente della Provincia, Gianni Michele Padovani, il sindaco di Argenta, Andrea Baldini, e una rappresentanza del Carspac1 guidata dal portavoce Willer Dal Buono.