Si è riunito il seggio di gara in Provincia per l’esame delle 46 proposte di candidatura pervenute relative al bando da oltre 16 milioni di euro dei lavori di restauro del Castello Estense.
Il seggio, composto dall’ingegnere capo della Provincia, Luca Capozzi, dal dirigente Andrea Aragusta, dall’ingegnere Angela Ugatti, responsabile unico del procedimento (Rup) e dai funzionari Marco Maragna ed Eva Padovani, si è riunito il giorno seguente alla scadenza del bando (26 marzo) con il compito di un primo esame delle offerte, relativamente cioè alla regolarità e completezza della documentazione richiesta.
Terminato questo primo esame, che richiederà alcuni giorni, la parola passerà alla commissione giudicatrice in corso di nomina.
Questo secondo esame avrà il compito di giudicare le offerte pervenute e formulare un parere alla commissione di gara, la quale potrà procedere con l’aggiudicazione dell’appalto alla migliore offerta in termini qualitativi ed economici.
“L’alto numero di offerte arrivate – dichiara soddisfatto il presidente della Provincia, Daniele Garuti – testimonia il grande interesse per un intervento di restauro complesso e importante sotto l’aspetto delle dimensioni dell’investimento, che riguarda il Castello Estense, ossia il monumento simbolo di Ferrara e Patrimonio Unesco”.