Il punto sul cantiere per il ponte Pietropoli sulla SP12

Incontro in Provincia con sindaco di Riva del Po, tecnici e imprese

Data: Mercoledì, 17 Dicembre 2025

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Incontro in Provincia sul cantiere per il nuovo ponte Pietropoli sulla SP12

 

 

“Ho molto gradito l’incontro concordato con la Provincia per fare il punto della situazione che riguarda il cantiere per il ponte Pietropoli”.

Sono le parole del sindaco di Riva del Po, Daniela Simoni, al termine della riunione convocata in Provincia dal presidente Daniele Garuti, presenti gli ingegneri dell’amministrazione, Luca Capozzi e Lorenzo Pavarin, il direttore dei lavori, ing. Mirco Mischiatti (incaricato dalla Provincia), e le ditte esecutrici dei lavori, la Costruzioni generali Xodo srl di Porto Viro ed Euroservice srl di Porto Tolle, entrambe in provincia di Rovigo.

“È stato presentato il cronoprogramma dei lavori – prosegue Daniela Simoni – oltre alla rassicurazione che questo cantiere mantiene alta priorità, compatibilmente con i tempi tecnici delle lavorazioni che stanno andando avanti in modo spedito – sottolinea – mentre i tecnici professionisti si stanno dedicando con competenza alla realizzazione del nuovo ponte che presenta garanzie di sicurezza e affidabilità e se tutto va per il verso giusto, la riapertura al transito veicolare è ormai imminente”.

Saranno compresi anche interventi di adattamento della struttura a opere e manufatti, come la statua della Madonnina oggetto di particolare devozione da parte della comunità.

“L’investimento da 1,4 milioni di euro che la Provincia sta realizzando per il nuovo ponte in acciaio lungo 24 metri che attraversa il Canal Bianco sulla SP12 – ha poi ricordato il presidente Garuti – ha dovuto affrontare due imprevisti importanti che ne hanno rallentato l’esecuzione”.

Il riferimento è stato, in primo luogo, alla fase di verifica preliminare del rischio bellico, durante la quale sono stati rinvenuti alcuni residuati metallici proprio nell’area di posa delle fondazioni della nuova struttura.

Un rinvenimento che ha imposto l’avvio di una bonifica profonda, per il cui termine la Provincia ha dovuto attendere il nulla osta ministeriale previsto per queste procedure.

Un secondo motivo di rallentamento è stato dovuto alla diversa disposizione di alcuni sottoservizi, rispetto a quanto inizialmente comunicato dagli enti erogatori durante la fase preliminare ai lavori di scavo. Il riferimento, in particolare, è alla presenza di impianti idrici (Cadf), del gas (Hera) e la fibra (Lepida e Openfiber).

“Ora i lavori stanno procedendo secondo programma – conferma il presidente della Provincia – con l’impegno di consegnare al territorio di Riva del Po una nuova struttura sicura e all’avanguardia e ringrazio il sindaco Daniela Simoni per tutta la collaborazione e per l’impegno messo in campo per attenuare il più possibile i disagi recati alla cittadinanza”.

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Ultimo aggiornamento:Mercoledì, 17 Dicembre 2025