Ascoltati in Provincia i firmatari di una petizione sui problemi di viabilità della Sp 19

L'incontro è avvenuto nella sala del Consiglio provinciale in Castello Estense

Data: Mercoledì, 31 Gennaio 2024

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Sp 19: ascoltati dalla Provincia i firmatari di una petizione di cittadini di Porporana, Casaglia e Ravalle

 

La Sp 19 (Bondeno – Ferrara) sarà riasfaltata tra maggio e giungo 2024 in un tratto di 250 metri in località Casaglia. Un secondo intervento per la posa di un nuovo manto stradale interesserà un successivo tratto di 1,5 chilometri, compreso tra l’inizio fino al centro di Casaglia (provenendo da Ravalle), una volta terminata l’installazione di una linea elettrica di servizio per un impianto fotovoltaico, per il quale è da poco iniziato l’iter di realizzazione.

Se poi arriveranno risorse dalla Regione Emilia-Romagna, alcuni interventi di piccola manutenzione sono in programma, sempre lungo la Sp 19, nel 2025.

Nel frattempo sono in corso contatti con il Consorzio di bonifica Pianura di Ferrara per la sistemazione di frane e quindi della pavimentazione stradale, oltre ad un aumento delle risorse destinate allo sfalcio erba a bordo strada lungo il percorso della provinciale nel tratto Casaglia-Ravalle-Porporana.

L’introduzione di un limite dei 50 chilometri orari è poi previsto tra Casaglia e Ravalle per moderare la velocità dei veicoli e, infine, è avviato un contatto con Hera per la sostituzione di condotte dell’acqua nel tratto da via Padreterno fino a Casaglia, in direzione Ferrara.

Questa è, in sostanza, la risposta della Provincia alla petizione che un gruppo di 198 firmatari – tra Porporana, Ravalle e Casaglia - hanno presentato all’amministrazione che ha sede in Castello Estense, per segnalare lo stato di manutenzione della Sp 19.

L’incontro è avvenuto nella sala del Consiglio provinciale in Castello Estense, nel corso del quale il consigliere con delega alla viabilità, Francesco Colaiacovo, e gli ingegneri Luca Capozzi (ingegnere capo dei Lavori pubblici) e Dario Vinciguerra (responsabile per la viabilità) hanno ascoltato una rappresentanza dei firmatari.

La risposta è stata data dopo gli interventi di Daniele Menegatti, Paolo Vezzani, Michele Ronco, Leonardo Secchieri, Donato Marangoni e Virgilio Grazzi, che hanno messo in evidenza alcuni punti critici della Sp 19.

“Siamo consapevoli dei problemi e che occorrerebbe fare di più per la messa in sicurezza di una rete di circa 800 chilometri di strade provinciali – ha detto Francesco Colaiacovo – ma le risorse messe a disposizione dal governo non bastano a fare tutto ciò di cui c’è bisogno, con l’aggravante che i decreti ministeriali impongono una programmazione pluriennale che prevede necessariamente l’individuazione di interventi su specifiche strade provinciali, anche se nel frattempo dovessero sopraggiungere problemi su altre”.

“Con l’attuale andamento dei finanziamenti – ha poi precisato Luca Capozzi – abbiamo calcolato che occorrerebbero 25 anni per riasfaltare l’intera rete di strade provinciali”.

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Ultimo aggiornamento:Giovedì, 01 Febbraio 2024